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L'OTTO ALLA PARI | Glossario minimo di parità




A IVL ci occupiamo di futuro: e un futuro equo e sostenibile è l’unico possibile.


Per renderlo realtà, crediamo che - tra le altre cose - sia necessario trattare di donne e lavoro, di giusta retribuzione e di buona occupazione, e soprattutto crediamo che questo debba essere un impegno concreto e continuo.


Per questo motivo, non abbiamo parlato di divario retributivo solo l’8 marzo, ma ne parleremo sempre, ogni otto del mese.


E oggi, nello specifico, facciamo un piccolo riassunto di alcuni dei concetti cruciali emersi fino ad ora, raccolti in questo


Glossario minimo di parità



Gender Pay Gap

Il Gender Pay Gap è la differenza media tra i salari percepiti dagli uomini e dalle donne.

Ci sono più modi per calcolarlo: viene definito dall’ISTAT come la differenza di retribuzione oraria tra uomini e donne, mentre l’OCSE lo calcola basandosi sulla differenza tra la mediana del salario femminile e quello maschile, rapportato a quest’ultimo.

Questa disparità retributiva è influenzata da vari fattori, tra cui la segregazione orizzontale e verticale, la discriminazione di genere, le interruzioni di carriera legate alla maternità e le differenze nel numero di ore lavorate.


Il suo superamento sarà benefico per l’intera società, che solo così potrà godere di un pieno sviluppo economico e di una democrazia sostenibile.



Hai voglia di metterti alla prova con questo cruciverba sul Gender Pay Gap?

Sotto trovi le soluzioni!






Certificazione di Genere

La Certificazione di Genere (UNI/PdR 125:2022) è un'iniziativa della Regione Veneto volta a promuovere l'uguaglianza di genere nelle aziende pubbliche e private. Nella valutazione finale per ottenere la Certificazione, ci sono 6 KPI che confluiscono nella valutazione finale, e sono:

-          cultura e strategia;

-          governance;

-          processi HR;

-          opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda;

-          equità remunerativa per genere;

-          tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro.

 

Segregazione

La segregazione è la sottorappresentazione delle donne in determinati contesti lavorativi.

La segregazione orizzontale descrive la diversa distribuzione di donne e uomini nei settori lavorativi. Gli uomini si concentrano nei settori STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), meglio pagati e con un più alto tasso di assorbimento occupazionale, rispetto ai settori socialmente considerati “femminili” come sanità e istruzione.

La segregazione verticale, detto anche soffitto di cristallo, indica la difficoltà che le donne incontrano nel raggiungere i ruoli apicali, dirigenziali o decisionali; anche una volta raggiunti, le donne continuano a percepire stipendi molto inferiori agli uomini.


Conciliazione tra vita privata e lavoro

La conciliazione tra vita privata e lavoro è un concetto cruciale per promuovere l'uguaglianza di genere, poiché riguarda la capacità di bilanciare le responsabilità professionali con le esigenze personali e familiari.

Politiche aziendali flessibili, come il lavoro da remoto, orari di lavoro flessibili e congedi parentali equamente distribuiti, sono essenziali per supportare i dipendenti nella gestione dei loro impegni.


Genitorialità

La genitorialità svolge un ruolo cruciale nella discussione sulla parità di genere, poiché garantisce un’equa distribuzione del lavoro (e delle opportunità) di cura.

Le responsabilità di cura dei figli sono un fattore che include le madri in misura molto maggiore, se non esclusiva, di quanto invece coinvolga i padri: se infatti per gli uomini con figli aumentano sia la partecipazione al mercato del lavoro che lo stipendio, per le donne diminuiscono entrambi. Un minore stipendio è legato in parte al frequente uso del part-time, misura utilizzata in grandissima parte dalle donne e spesso involontario.

Le politiche di supporto alla genitorialità, come congedi parentali retribuiti, servizi di assistenza all'infanzia accessibili e un’equa distribuzione dei compiti di cura tra genitori, sono essenziali per promuovere l'uguaglianza di genere.


Conclusione

Il Gender Pay Gap è un fenomeno che risulta dall’intersecarsi di molteplici fattori e, una newsletter alla volta, ci impegniamo ad affrontarli tutti, per espandere il nostro vocabolario e moltiplicare, insieme, le soluzioni.


Le soluzioni al cruciverba pubblicato su Facebook, sono qui:




 

IVL va in vacanza.

L’impegno per la parità, invece, no.

Quindi ci vediamo il mese prossimo: sempre qui, sempre l’otto, sempre alla PARI. Stay tuned! Nel frattempo, ecco le prossime iniziative di Incroci di Genere che abbiamo in programma.



Aperifocus | 23 settembre, dalle 18.00 alle 20.00

Il ruolo delle imprese nel superamento del divario retributivo


Laboratorio formativo | 7/10, 21/10, 4/11, 18/11

Il giusto valore





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